NON C’È AMORE PIÙ GRANDE CHE

DARE LA VITA PER CHI SI AMA

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26 agosto 2010

"Mio Dio, Tu vuoi che lo scriva tutto ciò che mi hai detto in questo inizio di giornata.”

È il 26 agosto 2010. Tu mi hai intrattenuta fin dalle ore 4 del mattino, veramente molto prima, quando ho acceso la lampada per guardare l’ora. Mi hai tanto parlato nel cuore, che io temevo di dimenticare molte delle parole divine che hai detto in queste prime ore del mattino. Non potevo più dormire, tanta è la felicità di ascoltarTi.

Sono le 5 del mattino e mi metto a scrivere. Signore, guidami per favore! Grazie !

Comincerò, Mio Dolce Gesù, dalle Sante Parole che uscirono dalla Tua Bocca Divina quando, per informare i tuoi Apostoli, dicesti:

«Filippo, da tanto tempo Io sono con te e ancora Mi chiedi “Fammi vedere il Padre". Chi vede Me, vede il Padre!»

In queste ultime ore, appena trascorse, Tu, Signore, vieni a informarmi per tutti, come se io fossi Filippo, con la stessa, identica risposta:

«Io sono nel Padre, come il Padre è in Me.»

Per amare il Mondo come solo DIO sa farlo, Gesù in queste ore ci parla e ci avverte che si fa tardi. E il Mondo deve sapere che DIO ha tanto amato questo Mondo, fino a donarci Suo Figlio GESÙ.

DIO, l'Unico Vero DIO, si è fatto uomo, affinché

l'uomo si facesse DIO!

La Conoscenza di DIO ci arriva dal Cielo e, in questo momento, entra nei piccoli, negli spiriti umili, perché è l’Ora: cercate e troverete. È il Padre che, attraverso il Figlio Suo GESÙ Cristo (Figlio che è nel Padre come il Padre è nel Figlio), ci dice:

DIO, l'Unico e VERO DIO, aveva avvertito i Suoi più grandi Profeti di quanto sarebbe successo nel corso del tempo, affinché il Mondo conoscesse meglio DIO. E il Popolo Ebreo avrebbe beneficiato, per primo, di questa conoscenza. DIO, dunque, apparve dapprima ad Abramo, e gli trasmise quel segreto che doveva trasmettersi di profeta in profeta, per istruire nel tempo il Popolo Ebreo il quale, a sua volta, avrebbe dovuto trasmettere tale Notizia a tutti i Popoli della Terra.

Sì, DIO in un futuro prossimo avrebbe avuto un Figlio che Lo avrebbe

fatto conoscere e amare dal mondo intero. Quel Figlio sarebbe nato da una Vergine,

e avrebbe avuto un corpo umano.

Tale messaggio fu tenuto nascosto dall'ultimo Profeta, che doveva riferirlo al Popolo Ebreo e al Mondo!

DIO fatto Uomo! Era troppo scandaloso! Era una notizia scandalosa !

Da allora, né il Popolo Ebreo né nessun altro ha potuto riconoscere l'Inviato di DIO, che era DIO Egli Stesso, che fu giudicato dall'Autorità religiosa ebrea e ugualmente dall’Autorità politica del tempo: i Romani. Giudicato come un impostore e inchiodato su un Croce, fino alla conseguente Sua Morte.

Ma chi è quell'Uomo che fu appeso alla CROCE, morto, sepolto e risuscitato il terzo giorno, che gli Apostoli e alcuni testimoni videro, in seguito, salire in Cielo nel giorno dell'Ascensione? Ancora oggi la Bibbia, Testimone di ieri e di oggi, parla di Lui come di un Uomo Giusto e Buono, venuto sulla Terra per manifestare il Suo Amore per i poveri, i malati, i minorati, per donarci la PACE e parlare del Padre Suo, 1'Unico DIO del Cielo e della Terra, che è nostro Padre per ognuno di noi ! Lo dice la Sua preghiera:

"Padre Nostro che sei nel Cieli !"

Benché DIO abbia preso un posto su questa Terra, Egli non è compreso né riconosciuto da tutte le religioni allo stesso modo,

come il Solo DIO Unico e VERO.

Litigi, dispute, divisioni: ecco quanto ha causato a questo Mondo l'occultamento dell’Identità di DIO. Nella maggior parte dei non credenti prevale la negazione di DIO.

E tuttavia, il Signore GESÙ ne ha parlato. Ma non tutti hanno compreso, e ignorano per leggerezza, perché non s'interessano alle Divine Parole di Cristo GESÙ, che ha detto:

"Se voi seguite i Comandamenti di Dio, che sono Amore e Compassione,

se voi ci chiamate, il Padre Mio ed Io verremo in voi e faremo dimora in mezzo a voi."

GESÙ Cristo, il Divino Ambasciatore di DIO, vuole ritornare per chiamare tutta l'Umanità ad amare il DIO Salvatore, e per la vittoria finale sul Male e, in ultimo, sulla Morte dovuta al peccato del Mondo. Un Mondo che ancora rifiuta di riconoscere questo DIO della Liberazione, che viene ad annientare il Nemico di DIO e degli Uomini, e che viene ad abitare in mezzo al Suo VERO Popolo che Lo riconoscerà come Suo Salvatore. L'Uomo riceverà, allora, l'identità di Cristo GESÙ, e sarà riconosciuto dal Padre come figlio di DIO, lo stesso che è Parola Vivente di DIO, dell’Unico e Solo DIO,

DIO di Abramo, di Isacco, di Giacobbe.

Amen.

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Ma il nostro Signore Gesù Cristo, dagli Ebrei, dai Mussulmani e da altri popoli, non è considerato come FIGLIO di DIO nel modo dovuto. Per loro, è un Profeta, forse il più buono, perché avvicinava gli ammalati, gli handicappati. A volte si dubita dei Suoi miracoli; o più ancora, si dice di Lui: Egli studiava con interesse il tempo e le stagioni, e se ne serviva poi, per compiere i suoi miracoli, come quando aprì il passaggio nel Mar Rosso per far passare il popolo Ebreo. Povero Gesù ! Si arriva a dubitare perfino della Santa Sindone !

Qual è, dunque, questo Popolo che DIO viene a onorare con la Sua Presenza, in questo FIGLIO, che resta ancora sconosciuto al Mondo? Allora, DIO vi fa dire mediante semplici messaggeri del nostro tempo:

«È tempo di aprire i vostri occhi e i vostri orecchi !

Non è più tempo di fare ostacolo alla Verità,

perché le vostre vite sono minacciate !

Sì, le vostre vite eterne che DIO vi offre

e che verrà presto ad offrirvi.

Ma come può venire tra un Popolo

che non vuole convertirsi a questo DIO Salvatore,

che il Padre chiama MIO FIGLIO GESÙ ?

Andate, dunque, per il mondo e convertitelo !

Perché nessuno potrà entrare nel Regno dei Cieli,

che sta per scendere sulla Terra,

se non riconosce in Gesù Cristo il Salvatore,

che è morto, per morire con tutti i peccati del Mondo

e offrirvi la Salvezza,

l’AMORE, il PERDONO, la PACE.

Quanto vi ama DIO nel FIGLIO !

Quanto vi ama DIO nel Padre !

DIO si è fatto Uomo in Gesù Cristo, per farsi conoscere dagli Uomini e farsi amare.

DIO ha amato gli Uomini fino a morire per loro su una CROCE.

Non c’è AMORE più grande che dare la propria Vita per chi si ama.

GESÙ Cristo, DIO fatto Uomo.

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Solo un DIO poteva annullare il debito

con il Suo Olocausto

Sì, chi è dunque, questo Signore Gesù Cristo,

che si dice Figlio di DIO, Re dell’Universo,

al quale il Padre ha dato ogni potere,

e che ritornerà sulla Terra per giudicare i vivi e i morti?

I già morti sono tutti quelli che non credono in Lui, ma saranno giudicati come tutti gli altri. Gli uni saranno giudicati per la Vita Eterna, e gli altri per la Morte Eterna. Non si può dubitare di DIO.

Quando Cristo Gesù ritornerà sulla Terra, ogni occhio Lo vedrà.

Egli è la Gloria di DIO.

Sulla Sua CROCE d’AMORE, Gesù Cristo donò la Sua VITA per tutti i peccatori del Mondo, affinché meritassero la Vita Eterna.

Chi CREDE in ME, sarà salvato.

Mediante la Sua Santa Morte e la Sua Santa Resurrezione, Gesù Cristo, che è DIO, annullò il debito di DIO Padre, che condannando Adamo ed Eva, aveva condannato tutta l’Umanità alla morte Eterna, privandola del Regno Eterno.

Con il Suo Sacrificio, Gesù Cristo libera DIO Padre dalla Sua Sentenza, e ci dona con il Perdono del Padre,

la Santa CROCE del FIGLIO,

che è la chiave per aprire il Regno di DIO.

DIO toglie la Sua Sentenza mediante il FIGLIO che ci dona il Perdono mediante il Padre.

La Promessa non si è mai cancellata grazie alla Santa CROCE. A Nome del Padre, Gesù ritornerà per giudicare i vivi e i morti. E il Suo Regno non avrà mai FINE.

Se crediamo in DIO Nostro Salvatore, possiamo sperare di VIVERE con LUI quella Vita Eterna in DIO. Possiamo sperare di essere dei FIGLI DI DIO, grazie al Resuscitato, il Primo Nato nel Cielo, pur essendo Uomo sulla Terra.

È nostro dovere riconoscerLo, TUTTI, come Nostro DIO Salvatore. Egli è la nostra Via, è il Cammino da percorrere per entrare nel Paradiso della Promessa, che è la Nuova Terra con i Cieli Nuovi.

Sì, solo un DIO poteva annullare il debito del Peccato Originale.

E questo DIO è stato GESÙ Cristo che, nel Padre,

con il Suo Olocausto, cancellò quel debito.

Amen.