Vi dono il Mio Più bel Regalo
nel Giorno della Mia Santa NATIVITÀ
per il 25 Dicembre 2008 - ci dice GESÙ
*******
3 Dicembre 2008
GESÙ: Figlia Mia, scrivi ciò che vi dò in dono per
Natale. È la Mia Natività. Il Cielo scende sulla Terra, con il suo corteo di
Gioia.
Io
vengo a trasformare tutte le pene, tutte le preoccupazioni, tutte le lacrime in
gioia, perché in ogni pena si nasconde una speranza, e
Figlia
Mia, Io vengo a portarvi, in questo grande Giorno in cui il Cielo raggiunge la
Terra, l'AMORE per tutte le madri, quell'AMORE che attendono dai loro
figli viventi sulla Terra, e da quei figli partiti troppo presto, per quelle
madri che li hanno visti nascere e li hanno sentiti nella propria carne, per
vederli poi ripartire, sempre troppo presto, verso la Casa del Padre. Essi sono
con voi, come sono con Me, loro
Questi
figli, grandi o piccoli, sono vostri come sono MIEI, con il loro AMORE
moltiplicato nel MIO. Essi vengono a voi nel Giorno della Mia Santa Natività;
vengono a donarvi il Mio Perdono con il loro Perdono, il Mio AMORE con il loro
AMORE. Amandoli, voi amate Me. Amando Me, essi sono Tutti amati, e ricevono così il più bel regalo della Terra
per Tutto il Cielo.
Amatevi, come Io vi amo !
lo
vi amo come nessuno ha mai saputo amarvi, e vi amo e vi amerò sempre, IO, il
lo
ve lo dico ancora e ancora: «È per la
Mia Santa CROCE», che è per voi, per voi che cercate senza trovare, per voi
che trovate senza servirvene, per voi
che La guardate senza approfondire come servirvene ! Essa è così alta,
così inaccessibile per tutti quelli che non Mi conoscono ancora, perché non
hanno cercato di conoscerMi: gli uni perché accecati dalle passioni insensate
della Terra, gli altri, preoccupati dai propri affanni. E tutti per l’indifferenza verso tutto quello che la
Mia CROCE è venuta e viene ancora a portarvi il MIO AMORE SALVATORE.
Voi
cercata il mistero nelle profondità degli Oceani, come
nell’immensità dei Cieli. E più ancora
nei documenti ritrovati dopo millenni. Voi cercate anche nelle
profondità della vostra Terra, cercate un passato ormai compiuto; cercate nelle
carte come nei fondi di caffè. Che cosa cercate? Un futuro? Un passato? La
vostra origine?
·
Il futuro è in ME .
·
Il Mistero antico è in ME .
·
Il vostro cammino è in ME .
·
Tutto è nella Mia Santa CROCE.
·
E voi cercate ancora.
·
E voi passate senza vederMi.. Io
E
voi siete in quella CROCE. Essa ha tutto. La vostra origine sta nella
Mia Santa CROCE, il vostro passato
sta nella vostra origine, il vostro
Futuro sta ugualmente nella vostra origine. E voi siete Tutti con ME, con
le vostre sofferenze, la vostre pene, le vostre lacrime, le vostre difficoltà,
il vostro Futuro non ancora svelato.
Tutti,
Io vi ho portati sulla Mia Santa CROCE, ognuno con il vostro NOME. Tutti vi ho
portati nella vostra carne peccaminosa, e fino al sepolcro, dove Io ho ottenuto
dal Padre Nostro, la vostra Resurrezione nella Mia Santa Resurrezione.
Cos’è
dunque questo mistero che ha tutte le vostre risposte? che consolerà le vostre
angosce dalla vostra nascita fino al Giorno del Mio Avvento futuro che è già
in voi fino al Mio Ritorno sulla vostra Terra, quando ogni occhio Mi vedrà.
Perché ognuno comprenderà allora che Io ritorno, perché per ME, anche per ME,
il Mio compito di FIGLIO Unigenito di
Nel giorno delle Palme, a Gerusalemme, la folla cantava:
«Benedetto Colui che viene nel NOME del Signore,
il RE d'Israele!»
Il testo ebraico originale dice letteralmente:
«nel Nome di Y H W H »: Yeshoua, (letto nello Spirito Santo, pronunciato con lo
Spirito).
Giovanni
Paolo II ha scritto: «Noi siamo la Chiesa del Nuovo AVVENTO, quella che
prepara la venuta gloriosa di Cristo.»
Ogni
volta che noi agiamo per amore di
Questo
NOME che riassume in sé tutta la verità della persona di Cristo, è il NOME al
quale Gesù pensava quando diceva ai Suoi discepoli: «Voi sarete odiati da tutti
a causa del Mio NOME.»(E il Signore ripete queste parole a Madeleine Aumont,
nella 28a Apparizione a Dozulé:
"Sarete odiata a causa del Mio Nome.”)
Le
Autorità religiose di Gerusalemme proibivano formalmente di pronunciare il
«NOME di GESÙ». Perché proibire ai cristiani di pronunciare uno dei nomi tra i
più diffusi allora? Barabba stesso si chiamava “Gesù”. Perché? Un solo nome non
veniva mai pronunciato dagli Ebrei: il NOME proprio di
In
effetti, se la lettera « Shin » (Sh) è intercalata al centro del Tetragramma,
il Nome Y H Sh W H può essere pronunciato « Yeshoua ». (Gesù è il FIGLIO
nel Padre e Y H Sh W H - 1 solo
I
capi di Gerusalemme non si sbagliavano. Essi capivano che i cristiani
consideravano Gesù come
Questo
NOME, Y H Sh W H, è stato ritrovato in un documento del XVII° secolo, sopra una
immagine di Cristo glorioso, raffigurato come Re, con le insegne della Sua
Regalità Universale.
GESÙ che tiene nella Sua MANO il globo terrestre,
dominato dalla CROCE Gloriosa.
Questo
nome, formato dal Tetragramma e da Shin, che simbolizza la natura umana del
Signore, esprime perfettamente la verità della SUA Persona. È dunque «
GESÙ–YESHOUA » che ci ha creati e ci ha riscattati. Pertanto Egli ha potuto
dire: «Ogni potere Mi è stato dato in Cielo e sulla Terra.»
Ogni
uomo deve obbedirGli senza riserve, tutte le Nazioni devono riconoscere i Suoi
diritti e accettare il « Suo Giogo », il giogo « soave e leggero » del
«Principe della PACE.»
È
vicino il giorno in cui si compirà la predizione fatta agli Ebrei, il giorno
delle Palme: « Ed ecco che la vostra Casa, il Tempio di YHWH vi sarà
lasciata deserta! Ed lo vi dico: d’ora in avanti non Mi vedrete più - Io, YHShWH
- fino a quando non direte:
«Benedetto Colui che viene
nel NOME di YHShWH – Yeshoua.
“Ecco
Colui il cui NOME ha un Regno Eterno”:
"Ecce
Cuius imperti NOMEN est in aeternum."
Colui
che è disceso dal Cielo,
l’Uomo
GESÙ – Y H Sh W H,
lo
stesso che è salito
e
che ritorna sulle nubi del Cielo
nella
Potenza e nella Maestà di
Queste
parole sentite da Madeleine a DOZULÈ, sono state annunciate fin dal 1972, nel
Messaggio della CROCE Gloriosa:
Il Ritorno Glorioso del Figlio dell'Uomo
del Padre J. B. Manceaux,
Nouvelles Editions Latines -
1 rue Palatine -
75006 – PARIGI
*********
Nel
giorno di Natale, abbiamo l'occasione di offrire anche noi un regalo a
Tutti
insieme, sveliamo al mondo intero il NOME Divino che Nostro Signore aveva già
dato in dono ai Patriarchi antichi. Quel
NOME è stato occultato 270 anni prima della nascita di Cristo, per non
offendere la volontà del Popolo Ebreo, che era monoteista e non ammetteva la
divinità dì Gesù Cristo nel Padre Onnipotente.
Oggi, dopo la morte di Simeone il Giusto, questo Popolo Ebreo non vuole ammettere Gesù nel Tetragramma Sacro, ad eccezione di alcuni ebrei, che sono diventati “Messianici" e che credono dunque in Gesù Cristo.
Attualmente,
a causa del loro rifiuto insensato, uguale a quel rifiuto "per non
offendere gli Ebrei", anche il Popolo Cristiano preferisce far piacere
agli uomini piuttosto che a
« Io vi salverò! »
Nell’attesa,
la CROCE del Libano si eleva a poco a poco per essere pronta ad accogliere il
Signore dei Signori (Gesù Cristo, Y H Sh W H), quando Egli sarà già
accolto in tutti Cuori e le nostre voci si eleveranno tutte insieme verso Colui
che non aspetta altro che la Voce del Nostro AMORE per Lui e per i nostri
fratelli, perché l’AMORE di
Quando
l'AMORE di Gesù incontra il nostro amore, noi diventiamo quelle Migliaia di
CROCI nel Mondo.
Quando
quelle migliaia di CROCI incontreranno la CROCE del Ritorno nella Gloria di Gesù
nel LIBANO, Esse saranno glorificate, perché pronto sarà allora il Ritorno di
Gesù-Yeshoua sulla nostra Terra.
« Vieni, Signore Gesù! »