La Bibbia vi annuncia:
i profeti hanno parlato
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1° marzo 2008
JNSR:
Il Signore mi chiede di scrivere ciò che è stato detto da tutti i
profeti, allo scopo d’informare tutti i Suoi figli sulla Fine dei Tempi e la
Venuta di GESÙ Cristo. Ecco il libro «I profeti hanno parlato» nella Santa
Bibbia.
L’Onnipotente ha reso accessibile
all’Umanità la Sua Verità suprema. Attraverso i profeti, ha messo per iscritto
il Suo Tesoro di Conoscenza fondamentale rivelato nella Santa Bibbia.
La Santa Bibbia possiede il fondamento di
ogni Conoscenza, è il manuale d’istruzione destinato all’Umanità. I sapienti e
le autorità del mondo non sono capaci di darci delle risposte. È la Santa
Bibbia che contiene questa Conoscenza che è il fondamento di ogni conoscenza.
Noi viviamo in effetti un tempo in cui le
scoperte scientifiche e il progresso tecnologico hanno prodotto delle armi
capaci di annientare ogni vita su questo pianeta. Noi viviamo il Tempo della
Fine, proprio il tempo che precede la fine di questa epoca e la Seconda Venuta
di GESÙ Cristo.
GESÙ Cristo, il più grande commentatore di notizie che sia mai esistito, sapeva quali sarebbero state le condizioni pietose alle quali sarebbero finiti gli uomini e che avrebbero attirato su se stessi in questo Tempo della Fine. Egli ha detto:
«E se quei giorni non fossero
abbreviati, nessun vivente si salverebbe, ma a causa degli eletti, quei giorni
saranno abbreviati.» (Mt
24, 22).
Dio Onnipotente ha promesso di
intervenire negli affari di questo mondo; ha promesso di mandare nuovamente
GESÙ Cristo per salvarci da noi stessi e portarci infine la Pace. Migliaia di
anni fa, Egli predisse per bocca del profeta Isaia (Is 35, 4-5): «Ecco il vostro
Dio... Egli viene a salvarvi. Allora si apriranno gli occhi dei ciechi, e si
schiuderanno gli orecchi dei sordi. Allora lo zoppo salterà come un cervo,
griderà di gioia la lingua del muto.»
In Daniele (Dn 2,44): « Al tempo di questi
re, il Dio del cielo farà sorgere un regno che non sarà mai distrutto e non
sarà trasmesso ad altro popolo.»
Nei Salmi (67, 3): « perché si conosca
sulla terra la tua via, fra tutte le genti la tua salvezza.»
In Luca (2, 30-32): « I miei occhi hanno visto la tua salvezza,
Luce per illuminare le genti.» (Parole di Simeone davanti la Vergine MARIA).
Il Vangelo di GESÙ Cristo è molto
semplicemente il Vangelo che ha Egli stesso predicato: la Buona Novella del
Regno futuro su questa Terra. Il Suo Vangelo riguardo il Regno futuro, doveva
essere predicato nel mondo intero, proprio nel tempo precedente la Sua Venuta (Mt 24, 14).
da tutti i
profeti.
Atti 19, 8: a Efeso, San
Paolo: « entrato nella sinagoga, vi potè parlare liberamente per tre
mesi, discutendo e cercando di persuadere gli ascoltatori circa il regno di
Dio. »
Atti 14, 22: ad Antiochia, San
Paolo: « Dobbiamo passare attraverso molte tribolazioni per entrare nel
Regno di Dio.»
Atti 8, 12: in Samaria, Filippo:
«Ma quando cominciarono a credere a Filippo, che recava la buona novella del
regno di Dio e del nome di GESÙ Cristo, uomini e donne si facevano battezzare.
»
per costituire
un Regno:
1°) Un territorio. Il mondo intero è il
Territorio di Dio; è Lui che lo ha creato.
2°) Un RE, un Capo. GESÙ Cristo e il Re
del mondo, di tutto l'Universo.
3°) Dei cittadini o dei sudditi; noi
siamo Sue creature, i Suoi figli sottomessi alle Sue Leggi.
4°) Delle leggi e un governo: il Governo
divino con le Sante Leggi di Dio.
In Isaia, tutto il capitolo 11 si
riferisce ai Tempi Messianici.
Ancora oggi, noi ascoltiamo molti Vangeli, ma quanti sentono predicare il Vangelo di Cristo, quello che Lui Stesso ha predicato: il Vangelo del Regno di Dio?
Marco (1, I5) : « Il tempo è compiuto e il regno di Dio è
vicino; convertitevi e credete al Vangelo.»
Con il Pentimento Mondiale e il Perdono di Dio, ci viene chiesto da Gesù di Nazaret, ancora oggi, di proclamare dovunque che il Regno di Dio sulla Terra è vicinissimo. Ed è questo che la Chiesa deve annunciare, affinché i Cristiani si preparino e ogni Nazione sia ugualmente al corrente della Venuta di GESÙ Cristo sulla Terra e del Suo Regno di Pace. Che ognuno sia avvertito del prossimo cambiamento che la Terra intera subirà e degli eventi che precederanno l'Avvento di Nostro Signore GESÙ Cristo.
Un Governo Mondiale, investito di
pieni poteri sta per essere instaurato. Risolverà tutti i problemi in modo
giusto ed equo per tutti. Questo governo non sarà amministrato da uomini dallo
spirito carnale, ma dal Creatore Onnipotente dell'Universo.
L'Angelo Gabriele,
all'Annunciazione, disse a MARIA (Luca 1, 31-33):
«Lo chiamerai GESÙ. Sarà grande e
chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide, suo
padre, e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe, e il Suo regno non avrà
fine. »
È tempo di predicare il Vangelo che GESÙ
Cristo stesso ha predicato, il Vangelo del Regno di Dio.
2 Pietro 3, 8-9: « Una cosa però non
dovete perdere di vista, carissimi: davanti al Signore un giorno è come mille
anni, e mille anni come un giorno solo.»
il Piano
Divino di 7000 anni:
Il Piano Divino di 7000 anni per
l'Umanità, e iniziato 6000 anni fa. È la Creazione. Lo schema di questo Piano è
dato nei due primi capitoli della Genesi: è la Settimana di Sette Giorni. Noi
sappiamo che ognuno dei 6 primi giorni della Creazione sono altrettante tappe
di cui alcune sono durate miliardi di anni. E che la parola giorno
esiste per creare la settimana che termina con il Giorno del Signore quando
l’uomo rende Grazie a Dio per averlo mantenuto in vita durante tutta la
settimana trascorsa e Lo prega per la settimana che deve iniziare.
Dio disse: «Sia la luce, e
la luce fu. Dio vide che la luce era cosa buona, e Dio separò la luce dalle
tenebre. Dio chiamò la luce giorno, e le tenebre notte. E fu sera
e fu mattina : primo giorno.
Dio disse: Sia il firmamento in
mezzo alle acque per separare le acque dalle acque. Dio fece il firmamento e
separò le acque che sono sotto il firmamento, dalle acque che sono sopra il
firmamento. Dio chiamò il firmamento cielo. E fu sera e fu mattina: secondo
giorno.
Dio disse: Le acque che sono
sotto il cielo, si raccolgano in un solo luogo e appaia l'asciutto. E così
avvenne. Dio chiamò l'asciutto terra e la massa delle acque mare. Che la
terra produca germogli, erbe che producono seme e alberi da frutto, che
facciano sulla terra frutto con il seme, secondo la propria specie. E così
avvenne. Dio vide che era cosa buona. E fu sera e fu mattina: terzo
giorno.
Dio disse: Ci siano luci nel
firmamento del cielo, per distinguere il giorno dalla notte : servano da segni
per le stagioni, per i giorni e per gli anni, e servano da luci nel firmamento
del cielo per illuminare la terra. E così fu. Dio fece le due luci grandi,
la, luce maggiore per regolare il giorno, e la luce minore per regolare la
notte, e le stelle. E Dio vide che era cosa buona. E fu sera e fu mattina: quarto
giorno.
Dio disse: Le acque brulichino
di esseri viventi e uccelli volino sulla terra. E Dio vide che era cosa buona. Dio li
benedisse: Siate fecondi e moltiplicatevi e riempite le acque dei mari; e
gli uccelli si moltiplichino sulla terra. E fu sera e fu mattina: quinto
giorno.
Dio disse: La terra produca
esseri viventi secondo la loro specie ; bestiame, rettili e bestie selvatiche
secondo la loro specie. E così avvenne.
Dio
disse: Facciamo l'uomo a nostra immagine, a nostra somiglianza, e domini sui
pesci del mare e sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutte le bestie
selvatiche e su tutti i rettili che strisciano sulla terra.
Dio creò l'uomo a
sua immagine,
a immagine di Dio lo
creò;
maschio e femmina li
creò.
Poi Dio disse : Ecco, io vi dò
ogni erba che produce seme e che è su tutta la terra e ogni albero in cui c’è
il frutto, che produce seme: saranno il vostro cibo. A tutte le bestie
selvatiche, a tutti gli uccelli del cielo e a tutti gli esseri che strisciano
sulla terra e nei quali è alito di vita, io dò in cibo ogni erba verde".
Dio vide quanto aveva fatto, ed ecco, era cosa buona. E fu sera e fu mattina: sesto
giorno.
Così furono portati a compimento
il cielo e la terra e tutte le loro schiere. Allora Dio, nel settimo giorno,
portò a termine il lavoro che aveva fatto e cessò nel settimo giorno ogni suo
lavoro. Dio benedisse il settimo giorno e lo consacrò.
Noi moltiplicheremo i 7 giorni
per 1000: 7 giorni = 7000 anni.
Il Piano Divino di 7000 anni per
l'umanità è iniziato circa 6000 anni fa: i 6 giorni della Creazione. Lo schema
di questo Piano è dato nei due primi capitoli della Genesi. È la settimana di 7
giorni: 6 giorni della Creazione, e il 7° giorno del riposo di Dio.
Da 6000 anni, Dio si astiene d'intervenire negli affari del mondo. Egli ha concesso all'uomo 6000 anni, nel corso dei quali l'uomo deve apprendere che le sue vie non portano altro che sofferenza e morte.
L'Umanità possiede, ora, il mezzo per auto-distruggersi. Oggi, ogni abitante di questo pianeta deve decidere il giorno in cui la terra non sarà più abitabile. La semplice esistenza di armi moderne, dieci milioni di volte più potenti di tutte le armi che il mondo abbia mai visto, è una fonte di orrore.
I 4 Cavalieri
dell'Apocalisse
(Ap 6, 1-8)
rappresentano i quattro aspetti
principali del mondo all'ora attuale.
Il cavallo bianco rappresenta i nuovi falsi
ministri che predicano un falso Cristo e delle false vie che portano alla
Salvezza. Tutti si astengono dal predicare il grande Vangelo di GESÙ
Stesso che annuncia il Suo Ritorno e tutta la Sua profezia per questo tempo.
Tutto si trova nella Santa Bibbia.
Il cavallo rosso rappresenta il ritmo crescente
delle devastazioni provocate dalle guerre, dagli attentati omicidi, dal
possesso di tutte le armi distruttrici.
Il cavallo nero è la rappresentazione della carestia nel
mondo e di tutte le sue conseguenze.
Il cavallo verdastro simbolizza lo scatenamento delle
epidemie.
È l'uomo che provoca su se stesso
queste sofferenze e queste morti orribili. GESÙ sapeva che l'Umanità, lasciata
libera a se stessa, avrebbe attirato su di sé tutte queste afflizioni e che
avrebbe annientato, alla fine, ogni forma di vita. A meno che un intervento
divino venga ad impedirlo. È questa la ragione per la quale EGLI ha promesso
d'intervenire un giorno negli affari di questo mondo. Presto GESÙ verrà per
soccorrerci, perché l'Umanità è quasi arrivata alla fine del suo rotolo
(della sua esistenza).
Il piccolo libro di Daniele. Ma il libro che Dio ha tenuto
segreto davanti a Daniele si è appena aperto. Dio viene a salvare il Suo
Popolo. È la Bibbia rivelata a colui che obbedirà al Signore che viene ad
avvertirci.
Daniele 12, 1-4:
Ora, in quel tempo sorgerà Michele, il gran Principe che vigila sui
figli del tuo Popolo. Vi sarà un tempo di angoscia, come non c’era mai stato
dal sorgere delle nazioni fino a quel tempo; in quel tempo sarà salvato il tuo
popolo, chiunque si troverà scritto nel libro. Molti di quelli che dormono
nella polvere della terra si risveglieranno, gli uni alla vita eterna e gli
altri alla vergogna e per l'infamia eterna. I saggi risplenderanno come lo
splendore del firmamento... (Il Popolo ebreo, i saggi sanno leggere tra le
righe della Santa Bibbia, il Tempo di Dio)... e coloro che avranno indotto
molti alla giustizia, risplenderanno come le stelle, per sempre.
Ora tu, Daniele, tieni segrete queste parole e sigilla questo libro fino al tempo della Fine. Allora molti lo scorreranno e la loro conoscenza sarà accresciuta.
È in Matteo (24, 12-14) che tutto è detto
da GESÙ Cristo Stesso:
Matteo 24: «Si solleverà popolo contro popolo e regno contro regno; vi saranno carestie e terremoti in vari luoghi; ma tutto questo è solo l'inizio dei dolori.»
Matteo (24, 12-14): « Per il dilagare dell'iniquità, l'amore di
molti si raffredderà. Ma chi persevererà fino alla fine, sarà salvato.
Frattanto questo Vangelo del Regno sarà annunciato in tutto il mondo, perché ne
sia resa testimonianza a tutte le genti. E allora verrà la Fine.»
Luca (21, 20-24): «Ma quando vedrete Gerusalemme circondata da
eserciti, sappiate allora che la sua devastazione è vicina. Allora coloro che
si trovano nella Giudea fuggano ai monti, coloro che sono dentro la città, se
ne allontanino, e quelli in campagna non tornino in città; saranno infatti
giorni di vendetta, perché tutto ciò che e stato scritto. si compia.
Guai
alle donne che sono incinte e allattano in quei giorni, perché vi sarà grande
calamità nel paese e ira contro questo popolo. Cadranno a fil di spada e
saranno condotti prigionieri tra tutti i popoli i Gerusalemme sarà calpestata
dai pagani finché i tempi dei pagani siano compiuti. »
Questi eventi costituiranno un
grande abominio per tutta la città, e ne seguirà la desolazione.
Sono le azioni odiose e terribili commesse dalle armate che attaccano
Gerusalemme e che causeranno questo nuovo abominio della desolazione,
nel luogo
Santo (che è Gerusalemme).
Matteo (24, 15): «Quando dunque vedrete l'abominio
della desolazione, di cui parla il profeta Daniele, installata nel luogo
santo. (chi legge comprenda).
Zaccaria (14, 2-5): « I1 Signore radunerà tutte le genti contro
Gerusalemme per la battaglia; la città sarà presa, le case saccheggiate, le
donne violate, una metà della cittadinanza partirà per l'esilio, ma il resto
del popolo non sarà strappato dalla città.
Il Signore uscirà e combatterà contro quelle nazioni come quando combatté
nel giorno della battaglia. In quel giorno i suoi piedi si poseranno sopra il
monte degli Ulivi che sta di fronte a Gerusalemme. verso oriente, e il monte
degli Ulivi si fenderà in due, da oriente a occidente, formando una valle molto
profonda; una metà del monte sì ritirerà verso settentrione e l'altra verso
mezzogiorno. Sara ostruita la valle dei monti, poiché la nuova valle fra i
monti giungerà fino ad Azal... Verrà allora il Signore mio Dio e con Lui tutti
i suoi santi.»
Questa impresa militare nel vicino
Oriente scatenerà una guerra.
Matteo (24, 21-22): « Poiché ci sarà allora una grande Tribolazione
quale non ci sarà mai stata dall'inizio del mondo fino ad ora, e che non ci
sarà mai più. E se quei giorni non venissero abbreviati, nessuno sarebbe
salvato; ma a causa degli eletti, quei giorni saranno abbreviati. »
Sarà arrivato il
momento per GESÙ Cristo di intervenire.
Mai prima d'ora, l'uomo è stato in grado di distruggere ogni vita sul pianeta. Per conseguenza, questo profezie non possono applicarsi se non alla nostra epoca del Tempo della Fine e al prossimo futuro.
I quattro Angeli (Ap 9, 14-18)
(La voce) « E diceva la voce al
sesto angelo che aveva la tromba: "Sciogli i quattro angeli incatenati sul
gran fiume Eufrate. Furono sciolti i quattro angeli pronti per l'ora, il
giorno, il mese, e l'anno per sterminare un terzo dell'umanità. Il numero delle
truppe di cavalleria era duecento milioni; ne intesi il numero. Così mi
apparvero i cavalli e i cavalieri: questi avevano corazze di fuoco, di
giacinto, di zolfo. Le teste dei cavalli erano come le teste dei leoni, e dalla
loro bocca usciva fuoco, fumo e zolfo. Da questo triplice flagello, dal fuoco,
dal fumo e dallo zolfo che usciva dalla loro bocca, fu ucciso un terzo
dell'umanità. »
Questo è il tributo riscosso con la morte
di un terzo degli uomini, e per di più, aggiunto alla morte di quelli
che saranno già morti in seguito alla carestia e alle epidemie!
Zaccaria (13, 8-9)
l’aveva chiaramente annunciato:
Con Isaia (24.
1-6) Yahvé aveva già predetto: «Ecco che il Signore spacca la terra, la
squarcia e ne sconvolge la superficie e ne disperde gli abitanti. Avverrà lo
stesso al popolo come al sacerdote. allo schiavo come al suo padrone, alla
schiava come alla sua padrona. al compratore come al venditore, al creditore
come al debitore, a chi riceve come a chi da in prestito. Sarà tutta spaccata
la terra; è squallido, languisce il mondo, il cielo con la terra perisce. La
terra è stata profanata dai suoi abitanti, perché hanno trasgredito le leggi,
hanno disobbedito al decreto, hanno
infranto l'alleanza eterna. Per questo la maledizione divora la terra, i suoi
abitanti ne scontano la pena; per questo sono
bruciati gli abitanti della
terra, e sono rimasti solo pochi uomini. »
La venuta di Cristo sorprenderà forse la maggior parte delle genti? Si preoccuperà ancora la gente unicamente dei propri problemi, anche nel cuore di un’epoca la più terribile che il mondo abbia mai conosciuto?
Matteo (24, 37-39): « Come ai giorni di Noé, così sarà la venuta
del Figlio dell’Uomo. In quei giorni che precedettero il diluvio mangiavano e
bevevano, prendevano moglie e marito, fino al giorno in cui Noé entrò nell’Arca,
e non si accorsero di nulla finché venne il diluvio e inghiottì tutti, così
sarà anche alla venuta del Figlio
dell’Uomo.»
Luca (21, 25-28): « Vi saranno segni nel sole,
nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il
fragore del mare e dai flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per
l'attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti
saranno sconvolte.
Allora vedranno il Figlio
dell'Uomo venire su una nube con potenza e gloria grande. Quando cominceranno
ad accadere queste cose, alzatevi e levate il capo, perché la vostra
liberazione è vicina. Così pure, quando voi vedrete accadere queste cose,
sappiate che il Regno di Dio è vicino.»
Anche
se in modo subdolo, noi siamo in piena crisi mondiale; ci siamo in pieno!
Cristo solo potrà ristabilire la Pace di Dio sulla Terra. Vegliate e pregate,
l’ora è vicina.
Raduno degli Eletti nel Tempo della Fine
Gli Angeli con la loro Tromba
Nessuna notizia potrebbe sconvolgere maggiormente la gente, nessun titolo di giornale a caratteri cubitali potrebbe essere più spettacolare
di quello che
annuncia il Ritorno di GESÙ Cristo.
Subito dopo la sua Ascensione, gli Apostoli furono molto sorpresi di vedere due Messaggeri divini che davano loro la seguente rassicurazione:
Atti (1,11):
« Colui che vi è stato tolto, quello stesso Gesù, che e stato di tra di
voi assunto fino al cielo, tornerà un giorno allo stesso modo in cui l'avete
visto andare in cielo.»
Essendo state portate a termine le opere della Creazione in sei giorni, l'esistenza di queste opere nel loro stato attuale, sarebbe stato fissato a seimila anni. Per la stessa analogia, si supporrebbe che a questo lungo periodo... di fatica e di lotta dovrebbe succedere un gioioso sabbat di mille anni, e che GESÙ Cristo, seguito dalla milizia trionfante dei santi o degli eletti che sono sfuggiti alla morte, o che sono stati miracolosamente richiamati alla vita, regnerebbe sulla terra fino ai tempi designati per la Resurrezione generale, vale a dire, per mille anni.
Al Tempo della Fine, nessuno
conoscerà il giorno né l'ora del Ritorno di GESÙ Cristo. Tuttavia, poco tempo
prima di questo Ritorno, «il Vangelo del Regno di Dio sarà proclamato nel mondo
intero, perché serva di testimonianza a tutte le genti.» (Mt 24-14)
Luca (12, 43): ci mette in guardia con le Parole stesse di
Cristo: «Il cielo e la terra passeranno,
ma le mie parole non passeranno.»
«Vegliato e pregate in ogni momento, perché abbiate la forza di sfuggire
a tutto ciò che deve accadere, e di comparire davanti al Figlio dell'Uomo.»
Luca 12-43): «Beato quel servo che il padrone, arrivando,
troverà al suo lavoro. »
Matteo (24-44): «Vegliate dunque, perché non sapete in quale
giorno il Signore vostro verrà.»
«Perciò anche voi state pronti, perché nell'ora che non immaginate il
Figlio dell’Uomo verrà.»
Matteo (24, 29-31): «Subito dopo la tribolazione di quei giorni,
il sole si oscurerà, la luna non darà più la sua luce, gli astri cadranno dal
cielo e le potenze dei cicli saranno sconvolte.» (Questo accadrà in un tempo di grande freddo).
«Allora comparirà nel cielo il
segno del Figlio dell'Uomo e allora si batteranno il petto tutto le tribù
della terra, e vedranno il Figlio dell' Uomo venire sopra le nubi del cielo con
grande potenza e gloria. Egli manderà i suoi angeli con una grande tromba: si
raduneranno tutti suoi eletti dai quattro venti, da un estremo all'altro dei
cieli.»
Il Signore discende sul Monte
degli Ulivi – accompagnato
Il Signore verrà «come un ladro», vuol dire che nessuno conosce né il giorno né l'ora, né il mese né l'anno. Ma questo non accadrà in un silenzio.
San Paolo (1Ts 4, 16-18): «Perché il
Signore stesso, a un ordine, alla voce dell'arcangelo e al suono della tromba
di Dio, discenderà dal cielo. E prima risorgeranno i morti in Cristo; quindi
noi, i vivi, i superstiti, saremo rapiti insieme con loro tra le nuvole, per
andare incontro al Signore nell'aria, e così saremo sempre con il Signore.
Confortatevi dunque a vicenda con queste parole.»
San Paolo (1Ts 5,9): «Poiché Dio non ci ha destinati alla sua
collera ma all'acquisto della salvezza per mezzo del Signore nostro Gesù
Cristo.»
Tutti i Santi, i veri Cristiani.
Zaccaria (14, 4-8): « In quel giorno i
Suoi piedi si poseranno sopra il monte degli Ulivi che sta di fronte a
Gerusalemme verso oriente... Verrà allora, il Signore mio Dio e con lui tutti i
suoi santi... In quel giorno non vi sarà né luce né freddo, né gelo: sarà un
unico giorno, il Signore lo conosce; non ci sarà né giorno né notte; verso sera
risplenderà la luce. In quel giorno acque vive sgorgheranno da Gerusalemme e
scenderanno parte verso il mare orientale, parte verso il Mar Mediterraneo,
sempre, estate e inverno. Il Signore sarà re di tutta la terra e ci sarà il
Signore soltanto.»
Marco (8, 38):
«... quando Egli verrà nella gloria del Padre suo, con i Santi Angeli.»
Osservazione:
I morti in Cristo, che saranno stati risuscitati, come pure i Cristiani
viventi, che allora saranno stati resi immortali, si innalzeranno per andare in
alto, nei cieli, all'incontro di Cristo, ma ridiscenderanno subito con Lui
sulla Terra.
Tutto questo, letto e tratto
dalla Bibbia, mi fa ricordare il messaggio che GESÙ Cristo mi ha dato il
I" giugno 2007, dal titolo:
«Confidenza di
Dio»
«I figli di Dio saranno
risparmiati dalla paura, perché sapranno che è necessario arrivare così, per
quella via che Io vi farò prendere. Abbiate fiducia!
In quel momento ci saranno molti
elementi infuriati lungo quel percorso. La forza di Dio sarà viva in voi.
Arrivati in un luogo, vi fermerete e aspetterete senza paura, perché là
verranno i Miei Angeli a condurvi in luogo sicuro. Non temete nulla.
Questo che ti sto dicendo adesso è vero. Tutto ciò accadrà dopo il Mio
segnale, ed Io te lo farò sapere. Sì, tu resisterai fino allora, perché
voglio che Mi ascoltino quelli che ci tengo a salvare, attraverso molti che Io
sceglierò, come te, per condurre i Miei figli là dove Io vi riunirò.
Sarete abbastanza
numerosi per formare
i figli salvati da
Dio su questa Terra.
Ti ho detto che ti avvertirò come
gli altri. Abbi Fiducia in ciò che ti chiedo e che poco per volta ti chiederò.
Sì, ecco il Mio Segno: GESÙ Cristo, Salvatore degli uomini, che viene a formarvi
per la Nuova Terra. I nuovi Cieli saranno formati nello stesso tempo. Non avere
nessun timore, Io ti ho promesso che ti parlerò per gli Ultimi Tempi. E poiché
si fa tardi, colui al quale dirai questo, non parli fino a quando Io ti darò il
Mio Segnale per informare.
Con il Mio Cuore, Io
firmo questo Messaggio.»
Poi, ecco il secondo sogno: «Mi
sentivo chiamata ad uscire di casa. C'era tanta gente che ingombrava le strade:
macchine, autobus, tutti affluivano verso una immensa cattedrale, la cui guglia
sorpassava tutti gli altri edifici in altezza (segno di grandezza). Mia madre
(deceduta) era con me. Era molto faticoso camminare. Alla mia domanda. il
Signore mi risponde:
«In effetti, voi siete in attesa di un
grande evento. La Chiesa ne è cosciente. Ma tu sarai avvertita prima, perché la
Chiesa siete voi, figli Miei diletti.
Non avere paura. Tutto questo deve
accadere. Quel raduno di così tante persone, sono quelli che Io chiamo a
venire a Me.
Sono numerosi e vengono da ogni
parte. Sono in attesa, come ti ho detto. Vengono da lontano, sono in
cammino da lungo tempo su tutte le strade per raggiungere il punto che Io ho
loro indicato. Non temere. Non è ancora l'ora.
Siate calmi, sereni, perché il Tempo
dell'Incontro arriva presto.
Colui che deve riunire, saprà parlare con la Mia
Parola.
Non temere. Gli Abitanti del
Cielo esultano di Gioia. Sono tutti avvertiti. La chiave, come hai
constatato, ti sarà data quando sarà arrivato il momento; la chiave che apre
tutto ciò che è stato nascosto fino al Giorno in cui Dio apparirà davanti a
voi.
Sii paziente, figlia
Mia scelta
nella Grazia di Dio.
GESÙ Cristo. Amen.
Io capisco che tutto questo è
stato scritto per il nostro tempo, servendomi della Santa Bibbia, allo scopo di
rassicurare coloro che lo leggeranno, che non è stato inventato nulla dagli
uomini e che occorreva che io stessa venissi a conoscenza della Santa Verità
del Signore per la Fine dei Tempi, che non tarderà troppo a lungo. E per
rassicurarmi allo scopo di rassicurare tutti i miei fratelli in Dio,
dell'urgenza di tenersi informati e d'informare che solo la Santa Bibbia poteva
darmi questa fiducia di andare fino in fondo di questa dichiarazione che sto
per fare in questo libro.
Le guerre, la
grande Tribolazione
e 1'Avvento
del Signore.
Oggi, domenica 2 marzo 2008, mi rendo conto che il seguito del messaggio del 1° giugno 2007, come pure quello del 2 giugno 2007, aveva la risposta nella Bibbia.
Per scrivere tutto questo testo: «i
Profeti hanno parlato», il Signore mi ha guidata. Dapprima ho trovato una
prima risposta che spiegava dove doveva avvenire l'Abominio della
Desolazione: accadrà nel luogo più santo che ci sia sulla Terra: a
Gerusalemme. E avverrà poco tempo prima del Ritorno di Cristo GESÙ sulla
sua Terra.
Luca (21, 20-24) (parlando di
Gerusalemme): «Ma quando vedrete
Gerusalemme circondata da eserciti, sappiate allora che la sua devastazione è
vicina... Cadranno a fil di spada e saranno condotti prigionieri tra tutti i
popoli; Gerusalemme sarà calpestata dai pagani finché i tempi dei pagani siano
compiuti.»
Questi eventi causeranno una
grande abominazione per tutta la città, e ne seguirà la desolazione.
E tutto nel luogo Santo, che è Gerusalemme. E questo fa certamente parte di
questi ultimi Tempi. Un terzo dell’Umanità sarà risparmiata per vivere
il Regno di Dio sulla Terra (Zaccaria 13, 8-9).
In questa nostra epoca, ci sono le
minacce di guerre nel vicino Oriente. E io ripeto:
Matteo (24-21-22): «Poiché vi sarà allora una grande tribolazione,
quale mai avvenne dall'inizio del mondo fino a ora, né mai più ci sarà. E se
quei giorni non fossero abbreviati, nessun vivente si salverebbe ; ma a causa
degli eletti quei giorni saranno abbreviati».
San Paolo (1Ts 4, 15-18): «Noi che viviamo e saremo ancora in vita per
la venuta del Signore, non avremo alcun vantaggio su quelli che sono morti.
Perché il Signore stesso, a un ordine, alla voce dell'arcangelo e al suono
della tromba di Dio, discenderà dal cielo. E prima risorgeranno i morti in
Cristo; quindi, noi, i vivi, i superstiti, saremo rapiti insieme con loro tra
le nuvole, per andare incontro al Signore nell'aria, e così saremo sempre con
il Signore. Confortatevi dunque a vicenda con queste parole.» (Noi
discenderemo con Lui).
Ap (5,10):
«Tu li hai costituiti per il nostro Dio un regno di sacerdoti, e
regneranno sopra la terra.»
Ap (20,6): «Beati e santi coloro che prendono parte alla prima resurrezione. Su di loro non ha potere la seconda morte, ma saranno sacerdoti di Dio e di Cristo e regneranno con lui per mille anni.»
La Gerusalemme del Cielo scende
nella città di
Gerusalemme
Io so, Signore, perché mi hai
fatto prendere in mano la Santa. Bibbia: affinché ci si possa incontrare
all'incrocio delle vie, i miei fratelli profeti ed io stessa. Noi abbiamo in
comune la Tua Voce che ci guida, al fine di mobilitare in questi Tempi
della Fine, tutti i Tuoi figli dispersi.
Queste ultime visioni date in sogno, dovevano essere confermate dai Profeti antichi. I miei sogni e le loro spiegazioni dovevano incontrarsi con le profezie antiche per sembrare simili al Tuo Popolo di oggi, che ha la testa dura, più dura ancora dei figli dell'Antico Testamento.
Comprenderanno infine tutto
quello che Tu fai per invitarli a capire e ad amarti; e che era necessaria
questa conferma attraverso la Bibbia; capire che l'incontro grandioso dei viventi
del Cielo e della Terra, dei Santi del Cielo e dei Santi della Terra, dovrà
realizzarsi in quel luogo Santissimo che è la Città di Gerusalemme, la Città
che si trova in Palestina e che deve accogliere la Gerusalemme Celeste
che discende da presso Dio.
Lo scritto che Tu mi hai dato il
1° giugno 2007, conferma, o Signore, la protezione che darai ai Tuoi figli
viventi, chiamati a seguirti fino ad un certo luogo della Terra dove gli Angeli
verranno a condurci in un luogo sicuro. E poi San Paolo conferma : (1 Ts 4,
I5-I8) che noi, i vivi, i superstiti, saremo rapiti insieme con loro, i
Risuscitati, tra le nuvole, per andare incontro al Signore nell'aria, e così
saremo sempre con il Signore e discenderemo con Lui sulla Terra.
E nello scritto del 2 giugno 2007, GESÙ
conferma che noi siamo « in attesa di un grande evento, la Chiesa stessa ne è
cosciente. Ma tu sarai avvertita prima, perché la Chiesa siete voi, Miei
diletti figli».
È il Tempo dell'Incontro. La
folla affluiva da ogni parte verso quella Cattedrale. Gli abitanti del Cielo
sono tutti avvisati, essi esultano di gioia. E quella immensa Cattedrale la cui
guglia del campanile sovrasta tutti gli altri edifici, è Gerusalemme, la
Città Santa.
Se io oggi, non avessi letto la
Santa Bibbia, non potrei dire che tutto questo si realizzerà ben presto. Ma
manteniamo in noi Fiducia e Speranza, Nostro Signore è Meraviglioso nella Sua
Santa Misericordia!