Il Mio Sudario è
ancora maltrattato
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28 gennaio 2008
JNSR: Come puoi Tu riconoscermi, Signore? Io non posso vederci, ma Tu, come puoi farlo, in mezzo a tante persone? So che Dio è vicino a noi, ma c’è così tanta gente! E tutti Ti chiamano contemporaneamente!
GESÙ:
Quando tu piangi di gioia, quando piangi di dispiacere, Io sono qui. Io
partecipo, con ognuno di voi, ad ogni momento della vostra vita, sia di gioia o
di dolore. Dio è qui. Il vostro posto, nel Soprannaturale, è aperto come un
ponte che lascia passare Dio.
Dal momento che il vostro cuore
Mi chiama, anche in silenzio, poiché non avete bisogno di gridare il Mio Nome
perché accorra a voi, Io sono presente. Da lontano, Io posso guarire le anime e
i corpi. E quando vi addormenterete per raggiungerMi, è quella graziosa
cappella che con la vostra Fede e il vostro Amore avete costruito in voi nel
corso della vostra vita, che sarà il luogo del nostro appuntamento e del nostro
incontro.
Si, tu Mi hai sentito e hai
creduto. Hai creduto in tutto quello che ti dico e ti dirò ancora.
Perché ti ho fatto vedere il Mio
Santo Sudario? Una visione di pochi attimi, e proprio prima che tu scrivessi la
ragione per la quale volevi che si mettesse in ordine il tuo testo, il
primo che avevi scritto sulle ultime manifestazioni riguardo il Papa nel suo
paese.
Del Mio Sudario, ne hai visto per
un attimo la forma e le macchie scure che lo ricoprivano e ti sei chiesta il
perché di quella visione. E per un istante così breve, e senza sentire nulla da
parte Mia. Ma non l'hai dimenticato!
Ma vedi, se te ne parlo oggi,
nessuno potrà dire che tu ne eri al corrente, mentre, in quello stesso tempo si
stavano facendo delle ricerche e delle verifiche sulla sua autenticità. No, tu
non potevi sapere che lo toglievano di nuovo dall'urna che lo custodisce! In
quel lino è visibile la Resurrezione al momento del Mio sdoppiamento. Essa, la
Mia Resurrezione, ha impresso il Mio Sudario.
Perché ti ho fatto vedere il Mio
Sudario per quel breve istante? Perché tu ti ricordi che, quando sarai
maltrattata come il Mio Sudario, passando da un esame all'altro, da una mano
all'altra, da un controllo all’altro, si troverà infine che tu sei veramente
guidata da Dio. Perché, come il Mio Sudario, tu appartieni alla scelta dì Dio.
Proprio come il vostro Signore, che si è servito del Suo Sudario per confondere
tutti i sapienti del Mondo, per dimostrare che Colui che ha macchiato quel
lino, è veramente Cristo GESÙ.
Non ti dirò di più. Tu stessa
vedrai e sentirai presto che il Mio Lenzuolo è proprio quello, il VERO,
malgrado sia stato così maltrattato. Allora, non avere più paura di
niente.
La Verità di Dio
è l'Amore, è la
Fede.
GESÙ di Nazaret.