Con GESÙ in Galilea

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1° novembre 2007

Giovedì Santo, istituzione della Santa Eucaristia e Ordinazione dei Preti

Prima Moltiplicazione dei pani.

 

GESÙ:   Figlia Mia, Io sono sempre qui, vicino a voi per istruirvi. Questi giorni appena trascorsi erano vuoti della Mia Santa Parola. Ma la Mia Sorgente non era lontana, ti bastava cercarla. Essa era già nascosta a metà, nei testi che Io ti chiedevo di approfondire per la tua conferenza di Parigi: «le due Moltiplicazioni dei pani» riportate nella Santa Bibbia da San Marco.

 

Fino ad oggi, il popolo di Dio è stato informato di quello che presto sarà il Ritorno nella Gloria del Figlio dell’Uomo.

 

Come Mosé, voi avete percepito ciò che sarà la Nuova Terra seguendo il cammino che Dio vi indicava con la Sua Identità in voi. E voi vi trovate quasi all’ultimo gradino della Scala di Giacobbe, ammirando già quello che presto deve accadere. Tutto questo deve accadere perché tutto questo sta per arrivare.

 

E dopo questo silenzio della Mia Parola, in un risveglio rumoroso ti sei svegliata aggrappandoti con forza alla prima sbarra di quella stessa Scala. Dove avete lasciato la Mia Croce?  

 

JNSR: Ho fatto solo un bel sogno ? Dov’é la realtà? Perché sono discesa da questa Scala? Ho forse dimenticato di fare o di dire qualcosa? Allora GESÙ  mi fa rivedere quelle due Moltiplicazioni dei pani.

 

La prima Moltiplicazione dei pani: era in Galilea.

 

Il Giovedì Santo il giorno ebreo comincia il mercoledì sera alle ore 18 più un secondo, e termina l’indomani nello steso momento. Giovedì sera fa già parte del Venerdì Santo che termina  alle 18 in punto: GESÙ è morto.

 

Quel Giovedì Santo della nostra Storia, Nostro Signore istituisce la Santa Eucaristia davanti ai Suoi dodici Apostoli  che ricevono ugualmente il Sacramento dell’Ordine.

 

Davanti alla folla in Galilea, GESÙ comanderà loro: «Date loro voi stessi da mangiare il pane che il Signore ha benedetto.»

 

E rimangono 12 ceste da quella prima Moltiplicazione, dopo che tutta quella folla ebbe mangiato a sazietà.

 

 

GESÙ:    Dodici ceste: i dodici Apostoli. Essi continueranno a distribuire il Pane di Vita, che sarà dato attraverso i Miei Preti a cui ho affidato questo Divino Sacramento: Prendete e mangiate, questo è il Mio Corpo. Prendete e bevete, questo è il Mio Sangue offerto alla Moltitudine. Fate questo in memoria di Me.

 

 

JNSR:   Con quei 5 pani, quanti hanno mangiato? 5000 uomini (nutrimento dello spirito). Con 2 pesci, gli stessi 5000 uomini (nutrimento del corpo).

 

Dio provvede a tutto.

 

Si era in Galilea. Il luogo era deserto quando GESÙ lo scelse per riposarSi con i Suoi Apostoli. E lì arrivò la folla che Lo seguiva. Era numerosa, ma erano come pecore senza pastore. GESÙ li ammaestrò a lungo e l’ora era già molto avanzata.

 

Quello stesso giorno, alle ore 18 e 1 secondo, è Venerdì Santo. GESÙ sarà fatto prigioniero e morirà sulla Sua Croce.

 

La seconda Moltiplicazione dei pani: GESÙ  ci fa ricordare il Giovedì Santo a Dozulé, 28 marzo: GESÙ dirà: «Ciò avviene fuori della Galilea», ma questo è simile all’Orto degli Ulivi secondo la descrizione e il tempo. Ma GESÙ osserva, come gli Apostoli, per tre volte, che è un luogo deserto, mai ancora calpestato.

 

Dove sta veramente quel luogo? Dove poter andare per procurarsi ciò che serve per sfamare quella gente? Lì, in un deserto? «Se li rimando a casa  a digiuno, crolleranno per strada». Quel luogo non è conosciuto. Non ci sono fattorie né villaggi vicini, come nella prima Moltiplicazione. Sì, è Dozulé.

 

«Quanti pani avete?» Sette. Egli rese grazie, li spezzò e li diede ai Suoi Discepoli  per distribuirli con qualche piccolo pesce benedetto.

 

Erano circa 4000 uomini a mangiare questo pane, nutrimento dello spirito. E qualche piccolo pesce, nutrimento per il corpo. Tra quelli che sono venuti, certi vengono da molto lontano. Ma se è un deserto, è poco conosciuto. È la prima volta che si viene qui. Tutta questa gente viene, sconosciuti uno dall’altro. Nessuno si conosce.

 

«Ecco, sono già tre giorni che sono qui vicino a Me e non hanno di che mangiare». Chi sono questi altri che preferiscono la notte della tomba e che non avanzano con gli altri e che obbligano GESÙ a rimanere ancora lì con loro? Si sveglieranno? Sono 3000 uomini (un giorno come mille) nella tomba. Sono 3 giorni nell’oscurità, 3000 (non hanno mangiato, rinchiusi nella loro tomba). 4000 hanno mangiato con gli Apostoli e tuttavia c’erano 7 pani: era per 7000 uomini. Ma 7000 – 4000 = 3000.

 

C’era del pane anche per quei 3000 nascosti nella tomba, quei 3000 che rimangono nascosti con GESÙ. E GESÙ ha pietà di loro. Chi sono questi?

 

Sono i figli di Abramo: 1000 figli ebrei, 1000 figli arabi e 1000 figli di altre religioni.

 

GESÙ:  Quei 3000 uomini usciranno da quell’oscurità? Io devo fare loro sapere che c’è un solo Dio. Devo nutrirli! Il Pane di Dio è previsto per tutti i Suoi figli . 7, cifra completa dell’Umanità. Io attendo quei 7000 uomini per quelle 7 ceste.

 

I Miei Preti devono nutrirli perché ritrovino in se stessi la Forza di Dio, l’Amore e la Pace. Con 7 ceste (Preti) riceveranno tutti il Pane che Io benedico e che i Miei Preti divideranno tra tutti. Sono tutti qui, i Miei Preti: 7, cifra completa. Se c’erano 7 pani distribuiti tra 4000 uomini, gli altri 3000 rimasti nascosti verranno. Essi sono attesi.

 

Abramo dirà loro che Io sono il Dio visibile, il Solo e Unico Dio, UNO nel Padre e lo Spirito Santo. E gli altri 1000, come potranno resistere al Mio Amore per ognuno di loro?

 

 

 

JNSR:  Siamo già in un tempo molto avanzato ed essi non hanno capito che noi siamo:

                                                                                  7 x 4 = 28               7 +

rimangono quei 3000 nascosti per 3 giorni (marzo, 3° mese)                3 +

noi siamo in questo 4° giorno (Giovedì Santo)                                       4 =

                                                                                        Pasqua Ebraica:    14 Nissan

           Mancano 3 giorni per la Santa

Resurrezione:  Pasqua Cristiana

Domenica, 7° giorno.  7 x 4 = 28  Marzo - DOZULÈ  divenuto un deserto con la Sua Croce di Pentimento Mondiale.

 

 

La Santa Messa di GESÙ Cristo su questo Mondo

 

Una terza Moltiplicazione è attesa per il Mondo intero, deve venire.

« Quando quella Croce sarà elevata, Io attirerò tutto a Me.

Se voi non la fate elevare, la eleverò Io Stesso, ma sarà troppo tardi.

Non ci sarà più Tempo..»

 

JNSR:  Alla terza Moltiplicazione, noi saremo nel Tempo di Dio.

Dopo la seconda Moltiplicazione, quando stavano ritornando con GESÙ nella barca, gli Apostoli si lamentavano perché avevano dimenticato di prendere dei pani, e nella barca non avevano che un solo pane.

 

«Ma GESÙ accortosi di questo, disse loro: «Perché discutete che non avete pane?» (GESÙ vuole dire loro che il Pane che essi avevano lì, con loro, era Lui, il Pane di Vita). «Non intendete e non capite ancora? Avete dunque il cuore indurito? Avete occhi e non vedete, avete orecchi e non udite? E non vi ricordate ? Quando ho spezzato i 5 pani per i 5000, quante ceste colme di pezzi avete portato via?» Gli dissero 12 (Sono gli Apostoli). E nella Moltiplicazione  dei 7 pani per i 4000 uomini, quante ceste piene di pezzi avete portato via?» E dissero 7. (Sono i futuri Preti). Allora disse loro: «Ancora non capite?»   (Marco 8, 17-21)

 

JNSR:  Signore, Tu hai voluto che io capissi per rivelare a tutti i miei fratelli ciò che Tu attendi da noi per il tempo presente.

 

Noi abbiamo moltiplicato per 3 volte gli invii nel mondo delle petizioni per invitare il Vescovo di DOZULÈ a prendere una decisione per fare elevare la Croce di Dozulé chiesta da GESÙ di Nazaret, Nostro Signore, a Madeleine, la Profetessa scelta da Dio a Dozulé. Malgrado tutte queste richieste, egli non si è mosso, non ha dato il minimo segno di reazione. Non abbiamo avuto nessuna risposta da parte sua, solo un silenzio, segno di negazione a questo grande progetto di Dio.

Abbiamo tutti constatato l’autenticità dei fatti annunciati a Dozulé: gli sconvolgimenti di ogni genere, le guerre e le carestie, le inondazioni, gli incendi, i maremoti (tsunami, i terremoti, la siccità, la morte di bambini affamati, mentre altri dormono senza avere incubi,

perché sono ancora al sicuro dalla grande miseria che presto colpirà il mondo intero che non produrrà più niente.

 

Aspettiamoci, dopo questi sconvolgimenti climatici, lo squilibrio del nostro pianeta. GESÙ non farà differenze: noi meritiamo tutti la sentenza generale e finale, gli uni per non aver obbedito a Dio, gli altri per aver accettato, poiché non dire niente, è ancora più grave, è approvare questo silenzio remissivo. E tutta la Chiesa ha taciuto. I suoi membri si sono irrigiditi.

Ognissanti 2007:

 

una Messa celebrata da ogni prete per chiedere PERDONO per questo rifiuto della Chiesa. Una Messa chiesta da ogni Testimone della Croce per il PERDONO di questo rifiuto, in tutti i paesi.

 

Dio ci dice: «Quando un membro è malato, tutto il corpo viene toccato dal male.» A Nome della Nostra amata Chiesa, il Signore chiede a ciascuno dei suoi membri, dal più piccolo al più grande, di ricordarsi della Sua richiesta e del nostro oblio.

 

«Dite loro che non ci saranno altri Segni, se non il Segno di Dio Stesso. Il solo segno visibile è il comportamento della Sua serva, e le sue parole che sono le Parole di Dio e queste Parole sono irrefutabili.»

 

La posizione della Sua umile serva, oggi, è questo. Madeleine si trova in un silenzio completo, come la Croce chiesta da Nostro Signore: dimenticata !

 

GESÙ prosegue:  «Se l’uomo non eleva la Croce, Io la farò apparire, ma non ci sarà più tempo.»

 

21a Apparizione di Cristo a DOZULÈ

1° novembre 1974 - Ognissanti

 

JNSR:  Il nostro tempo è sul punto di scomparire; noi dobbiamo chiedere PERDONO a Dio con delle Sante Messe prima che arrivi il Tempo di Dio.

 

In questa penosa circostanza, e dopo aver assaporato i frutti amari di questa disobbedienza alla richiesta di GESÙ : dalle inondazioni agli incendi devastanti su tutto il pianeta, dai rapimenti di bambini alle guerre incessanti, dai paesi dove la carestia ha fatto strage di popolazioni già indebolite, alla violenza, all’odio, alla disgregazione delle famiglie e tutto il seguito dello squilibrio mondiale (delle stagioni, dell’intesa tra nazioni, dei crolli monetari, delle zizzanie di ogni tipo) non vedete che avete lasciato il posto al nuovo padrone del mondo che governa tutto?   Satana dirige la danza! poiché non avete accettato la Croce del Signore, la Croce dell’Esorcismo mondiale che GESÙ vi chiedeva di fare elevare; e non sapete ancora che la Croce Gloriosa è GESÙ Risuscitato, e che Lui Solo è il Terrore dei demoni. Egli è la Pace e l’Amore.

 

Così, per chiedere PERDONO a GESÙ:  ogni Prete si senta coinvolto e che ognuno celebri una messa di PERDONO a Dio per la Croce del Pentimento mondiale che non è stata elevata, come Dio chiedeva alla Sua Chiesa, una Croce di 738 metri di altezza. Ogni Testimone della Croce è coinvolto, tutte le nazioni, tutta la Chiesa del mondo intero, che ognuno faccia secondo il proprio cuore.

 

A Dio di Tenerezza e di Misericordia dal Suo Popolo scelto:

« Mio Dio, noi imploriamo il Tuo PERDONO

attraverso la tua Santissima Mamma,

la Santa Madre della Tua Chiesa. Amen .»