Nell'Infinita Misericordia di Dio,

voi potete ancora riparare

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30 dicembre 2006

MARIA: Ci sono quelli che pregano per se stessi, per le colpe commesse nel corso della loro vita. E quelli che talvolta sono gli stessi e che, in più, pagano anche per altri. Io li dispenserò da questo se uno dei debitori si pente e paga a sua volta nel Santo Purgatorio per le colpe che restano da espiare.

Ma come tutti quelli che approdano a una terra sacra,

attraverso lo Spirito Santo Io li obbligherò a scalzarsi

perché, essendo il luogo dichiarato Sacro,

impone ad ognuno di averne Rispetto.

Per entrare nel Santo Paradiso,

sia che siate piccoli o grandi,

vi sarà applicata questa Santa Regola.

Perché nessuno può ritenersi autorizzato

ad essere insolente fino alla mancanza di rispetto.

Il vostro Dio è Amore e Carità;

ma se sulla Terra voi Lo avete rifiutato

sappiate che in Cielo non ci potete entrare

se non vi siete sradicati dai vostri cattivi comportamenti,

dalla vostra ingratitudine, dalle vostre abitudini particolari.

Varcando la prima porta, sappiate

che siete là per purificarvi.

Né l'acqua, né il sapone saranno necessari.

Non sarà né il viso né il corpo

che vi chiederanno di essere lavati,

è ancora e ancora

quell'anima che vi è rimasta

e che da Dio è nata.

Per comprendere ciò che in questa vita non avete fatto,

e il male che avete fatto fin troppo,

è tempo oggi di riparare, se siete ancora vivi.

La Santissima Vergine MARIA

accompagnata da un'anima del Purgatorio.